Progetto

Anziani in Unione - "Fidarsi è bene... ma non di tutti!!!" Facciamo rete contro le truffe

Campagna di prevenzione per il contrasto delle truffe agli anziani

Premessa

A seguito della pandemia e del necessario periodo di isolamento precauzionale derivato dal pericolo di contagio si sono allentati i contatti con parenti, amici e vicini di casa; alcune categorie di cittadini, come gli anziani, si sono ritrovate sempre più sole ed allo stesso tempo sono venute meno l'attenzione e la protezione che la comunità può dedicare ai vicini più fragili.

Il periodo di forzato isolamento non ha però fatto venir meno l'umano bisogno di socializzare: su questo sentimento fanno leva alcune figure di truffatori che, presentandosi per strada o presso le abitazioni come persone amichevoli e larghi di complimenti, mettono in atto tecniche finalizzate ad abbassare le difese e guadagnarsi la complicità della vittima designata arrivando addirittura a fare credere di parlargli a nome di qualcuno conosciuto o di una persona di cui è nota l'autorevolezza.

Il reato delle truffe commesse ai danni delle persone anziane è, come tecnicamente si dice, un reato a numero oscuro, in quanto, a fronte di un numero contenuto di denunce gli illeciti commessi sono di gran lunga superiori rispetto a quelli denunciati. Questa caratteristica ha due importanti ricadute: in primo luogo rende complessa la quantificazione del fenomeno nell^l entità e nella qualità; in secondo luogo, non permette la strutturazione di sempre più efficaci strategie di intervento. (VEDI ALLEGATO)